RIASSUNTO VIDEO
Domina la Tua Routine Quotidiana: Passi verso Grandi Realizzazioni!
Ehi là, superstar! Ti sei mai chiesto come trasformare una giornata ordinaria in un successo strepitoso?
Beh, preparati, perché stiamo per rivelarti un segreto che cambierà il gioco!
Sai quei giorni in cui stai andando tranquillamente e improvvisamente, BAM!
Fai qualcosa di così epico che sembra di essere in una serie di vittorie? Beh, preparati a far sentire ogni giorno come una danza da touchdown!
Immagina questo: stai sorseggiando il tuo caffè del mattino , scorrendo il feed e ti imbatti in un post che cambia il gioco.
Non è solo un post qualsiasi; è una mappa per fare sentire ogni singolo giorno come il gran finale!
Stiamo parlando di servire una dose seria di positività e fare un’impressione nelle vite delle persone come mai prima d’ora!
Dal dare valore a destra e a sinistra al regalare sorrisi come se non ci fosse un domani, abbiamo le chiavi per sbloccare il tuo potenziale da supereroe!
Quindi, se sei pronto a scambiare quei giorni ordinari con momenti straordinari e diventare l’eroe della tua storia, tuffati e scopri la magia da solo!
Perché credici, una volta assaggiata questa salsa segreta, non c’è più modo di tornare indietro!
#GameChanger #SupereroeOgniGiorno #SbloccaIlTuoPotenziale
Guida Passo dopo Passo
Passo 1: Prioritizza il Servire gli Altri
Descrizione:
Incorpora una mentalità di servizio nella tua vita quotidiana, concentrandoti sull’aggiungere valore alle persone e servirle intenzionalmente.
Implementazione:
- Impegno al Servizio Quotidiano: Dedica te stesso a servire qualcuno ogni giorno senza mancare.
- Aggiungi Valore alle Persone: Fai della priorità contribuire positivamente alla vita degli altri quotidianamente.
- Vivi una Vita Intenzionale di Servizio: Coltiva l’abitudine a compiere atti di servizio, anche quelli che gli altri non possono fare da soli.
- Metti le Persone al Primo Posto: Fai uno sforzo conscio per dare priorità ai bisogni degli altri oltre ai tuoi desideri personali.
- Abbraccia la Filosofia di Benjamin Franklin: Riconosci il valore di alleggerire i pesi degli altri, come affermato da Benjamin Franklin.
Dettagli Specifici:
- Cerca costantemente opportunità per servire gli altri, che sia attraverso piccoli gesti di gentilezza o gesti più significativi.
- Mira ad aggiungere valore alla vita delle persone in vari modi, come fornire assistenza, offrire supporto o condividere conoscenze.
- Avvicinati ad ogni giorno con l’intenzione di fare un impatto positivo nella vita di qualcun altro attraverso atti di servizio.
- Pratica empatia e compassione per capire i bisogni degli altri e offrire assistenza di conseguenza.
- Rifletti sulle parole di Benjamin Franklin per rafforzare l’importanza del servizio e i suoi benefici reciproci.
Passo 2: Abbraccia la Filosofia del Sacrificio Personale
Descrizione:
Sposta il tuo focus dal guadagno personale al servire gli altri, allineando le tue azioni al principio del sacrificio personale.
Implementazione:
- Cambiamento di Prospettiva: Adotta una mentalità che dia priorità ad aiutare gli altri a raggiungere i loro obiettivi e soddisfare i loro bisogni.
- Valorizza le Persone oltre al Guadagno Personale: Riconosci il senso di realizzazione e soddisfazione derivante dal servire gli altri rispetto al perseguire il successo individuale.
- Segui l’Esempio di Figure Ispiratrici: Traghi ispirazione dalle citazioni di figure influenti come Martin Luther King Jr. e Albert Schweitzer, enfatizzando l’importanza del servizio.
- Comprendi il Legame tra Felicità e Servizio: Interiorizza l’idea che la vera felicità derivi dal servire e dare agli altri.
- Internalizza il Concetto di Leadership Servente: Abbraccia il concetto di leadership servente, che enfatizza il guidare con l’esempio attraverso atti di servizio.
Dettagli Specifici:
- Rifletti sui suggerimenti condivisi da figure influenti come Martin Luther King Jr. e Albert Schweitzer riguardo alla correlazione tra servizio e felicità.
- Riconosci il potere trasformativo di adottare una mentalità centrata sul servire gli altri anziché perseguire il guadagno personale.
- Interiorizza i principi della leadership servente, concentrandoti sul soddisfare i bisogni degli altri e promuovendo una cultura di empatia e compassione.
- Esplora modi per integrare atti altruistici di servizio nella tua routine quotidiana, facendo uno sforzo conscio per dare priorità al benessere degli altri.
Passo 3: Implementare una Leadership Orientata al Servizio
Descrizione:
Passa da una mentalità di interesse personale a una incentrata sul servire e aggiungere valore agli altri, in particolare nei ruoli di leadership.
Implementazione:
- Concentrati sui Bisogni degli Altri: Sposta il focus degli sforzi di leadership dall’avanzamento personale al soddisfare i bisogni degli altri.
- Pratica l’Umiltà e l’Empatia: Coltiva qualità di umiltà e empatia per comprendere meglio e affrontare i bisogni di coloro che guidi.
- Guida con l’Esempio: Imposta un precedente per una leadership orientata al servizio impegnandoti attivamente in atti di servizio e dimostrando l’importanza di dare priorità agli altri.
- Dai Priorità al Benessere degli Altri: Prendi decisioni e intraprendi azioni che danno priorità al benessere e alla crescita delle persone nel tuo ambito di influenza.
- Promuovi una Cultura del Servizio: Fomenta una cultura all’interno della tua organizzazione o comunità che valorizzi il servizio, incoraggi la collaborazione e enfatizzi la crescita collettiva.
Dettagli Specifici:
- Incorpora principi di leadership servente nel tuo stile di leadership, concentrandoti sul servire e potenziare gli altri anziché affermare l’autorità.
- Guida con l’esempio impegnandoti attivamente in atti di servizio e dimostrando un impegno nel mettere le esigenze degli altri al primo posto.
- Crea opportunità per gli individui all’interno della tua organizzazione o comunità di partecipare a iniziative orientate al servizio e contribuire a obiettivi collettivi.
- Promuovi la comunicazione aperta e la collaborazione per garantire che i bisogni e le preoccupazioni di tutti gli individui siano affrontati e valorizzati.
- Valuta e perfeziona continuamente il tuo approccio alla leadership per allinearlo ai principi della leadership servente e promuovere una cultura di servizio e crescita.
Passo 4: Comprendere l’Importanza di Essere un Ponte
Descrizione:
Riconosci l’importanza di agire come ponte tra individui che hanno perso la propria dignità e coloro che cercano di riconquistarla. Capisci che questo ruolo comporta l’assistenza agli altri nel ripristinare la loro dignità, il loro valore e il loro benessere generale.
Implementazione:
- Riconosci il ruolo di essere un ponte tra persone che hanno affrontato difficoltà e coloro che cercano supporto.
- Riconosci l’importanza di aiutare gli altri a riacquistare la loro dignità e il loro valore.
- Comprendi la responsabilità di aiutare gli individui nel ripristinare la loro salute e il loro benessere generale.
Dettagli Specifici:
- Rifletti sul concetto metaforico di essere un ponte, facilitando il percorso per gli individui da un luogo di lotta a uno di potenziamento.
- Enfatizza la necessità di fornire assistenza a coloro che hanno affrontato sfide nel ripristinare la propria dignità e il proprio valore.
- Realizza l’importanza di contribuire al miglioramento della salute e della qualità della vita degli altri.
Passo 5: Abbracciare il Concetto di Servire gli Altri
Descrizione:
Comprendi il legame tra servire gli altri e servire Gesù, riconoscendo l’importanza personale di aiutare coloro in necessità.
Implementazione:
- Riconosci gli insegnamenti di Gesù riguardo a servire gli altri come servirlo.
- Rifletti sul passaggio in cui Gesù si identifica con coloro in necessità, come gli affamati, assetati, senza tetto e malati.
- Interiorizza la comprensione che ogni atto di servizio verso gli altri è considerato un servizio a Gesù stesso.
Dettagli Specifici:
- Riconosci gli insegnamenti di Gesù sull’importanza di servire coloro in necessità, come evidenziato nel passaggio delle Scritture.
- Comprendi l’impatto profondo di servire gli altri sulla connessione spirituale e sulla relazione con Gesù.
- Abbraccia l’idea che servire gli altri equivale a servire personalmente Gesù, enfatizzando il valore e l’importanza di ogni atto di gentilezza.
Passo 6: Integrare il Servizio nella Vita Quotidiana
Descrizione:
Integra la pratica di servire gli altri nelle routine quotidiane per rafforzare la connessione spirituale e la crescita personale.
Implementazione:
- Impegnati a servire gli altri come mezzo per coltivare una relazione più stretta con Gesù.
- Partecipa ad atti di gentilezza e sostegno verso persone in difficoltà, che sia attraverso l’alimentazione, l’abbigliamento, la visita o il conforto.
- Enfatizza l’importanza di vedere Gesù in ogni persona incontrata, promuovendo un senso più profondo di empatia e compassione.
Dettagli Specifici:
- Fai uno sforzo conscio per cercare opportunità di servire gli altri nelle interazioni e negli incontri quotidiani.
- Dai priorità ad atti di gentilezza e compassione come componenti integrali della crescita spirituale e dello sviluppo personale.
- Cultiva una mentalità di riconoscimento e valorizzazione del valore intrinseco e della dignità di ogni individuo, indipendentemente dalle loro circostanze.
Passo 7: Applicare le Lezioni Apprese dai Mentori
Descrizione:
Tragga ispirazione dai mentori personali e dai modelli di ruolo che esemplificano i principi di valorizzare, credere e amare incondizionatamente le persone.
Implementazione:
- Rifletti sui consigli e le indicazioni ricevuti dai mentori riguardo all’importanza di valorizzare, credere e amare incondizionatamente gli altri.
- Incorpora le lezioni apprese dai mentori nelle pratiche quotidiane e nelle interazioni con gli altri.
- Cerca di emulare gli esempi dati dai mentori nel dimostrare empatia, compassione e cura genuina per gli individui.
Dettagli Specifici:
- Ricorda le specifiche lezioni e insegnamenti impartiti dai mentori sull’importanza di valorizzare, credere e amare incondizionatamente le persone.
- Applica i consigli dei mentori a vari aspetti della vita, inclusi rapporti personali, ruoli di leadership e coinvolgimento nella comunità.
- Sforzati di incarnare le qualità e le caratteristiche mostrate dai mentori nel promuovere relazioni positive e di supporto con gli altri.
Passo 8: Riflettere sulla Crescita e lo Sviluppo Personale
Descrizione:
Prenditi del tempo per riflettere sulla crescita e lo sviluppo personale nel valorizzare, credere e amare incondizionatamente gli altri, riconoscendo le aree di miglioramento e di apprendimento continuo.
Implementazione:
- Impegnati in una riflessione regolare su progresso e crescita nel valorizzare, credere e amare incondizionatamente gli altri.
- Identifica aree per il miglioramento e lo sviluppo continuo nel promuovere relazioni significative e nel supportare gli altri.
- Impegnati nell’apprendimento continuo e nell’auto-miglioramento nell’incarnare i principi di valorizzare, credere e amare incondizionatamente le persone.
Dettagli Specifici:
- Riserva del tempo dedicato all’introspezione e all’auto-valutazione riguardo alle interazioni e alle relazioni con gli altri.
- Riconosci punti di forza e aree di crescita nel dimostrare empatia, compassione e amore incondizionato verso gli individui.
- Rimani aperto al feedback e alla guida dei mentori, dei pari e dei tuoi cari per facilitare una crescita e uno sviluppo personale continui.
Passo 9: Condividere le Lezioni Apprese con gli Altri
Descrizione:
Condividi idee ed esperienze legate al valore, alla fiducia e all’amore incondizionato verso gli altri, promuovendo una cultura di compassione, empatia e sostegno.
Implementazione:
- Condividi storie personali ed esempi che illustrano l’importanza e l’impatto del valore, della fiducia e dell’amore incondizionato verso gli altri.
- Incoraggia gli altri ad integrare questi principi nella propria vita e nelle interazioni con individui bisognosi.
- Promuovi una comunità solidale e compassionevole che dia priorità all’empatia, alla gentilezza e alla cura genuina per gli altri.
Dettagli Specifici:
- Comunica l’importanza di valorizzare, credere e amare incondizionatamente gli altri attraverso storie ed esperienze relazionabili.
- Fornisci orientamenti pratici e suggerimenti per integrare questi principi nelle routine quotidiane e nelle interazioni.
- Crea opportunità di dialogo e riflessione all’interno delle comunità per approfondire la comprensione e l’impegno nel valorizzare, credere e amare incondizionatamente gli altri.
Passo 10: Valorizzare le Persone
Descrizione:
Dai priorità al valore delle persone nelle tue interazioni quotidiane, riconoscendone il valore e l’importanza.
Implementazione:
- Abbraccia la Regola d’Oro: Tratta gli altri come vorresti essere trattato.
- Comprendi che i leader spesso vedono di più e prima degli altri, conferendo loro un vantaggio unico nelle relazioni.
- Scegli di utilizzare il tuo vantaggio a vantaggio degli altri anziché esclusivamente per un guadagno personale.
Dettagli Specifici:
- Valorizza ogni individuo che incontri, indipendentemente dalla loro posizione o background.
- Riconosci l’importanza dell’empatia e della comprensione nel valorizzare le persone.
- Cultiva una mentalità che veda il potenziale di crescita e sviluppo in ogni persona.
Passo 11: Pensare a Modi per Aggiungere Valore
Descrizione:
Considera attivamente come puoi contribuire positivamente alla vita degli altri in ogni interazione e situazione.
Implementazione:
- Rivedi il tuo programma giornaliero e individua opportunità per aggiungere valore a coloro che incontrerai.
- Pianifica preventivamente modi per fare un impatto positivo, come offrire incoraggiamento, assistenza o supporto.
- Avvicinati ad ogni interazione con intenzionalità, concentrandoti su come puoi lasciare un’impressione positiva duratura.
Dettagli Specifici:
- Prevedi i bisogni e le preferenze degli altri per adattare le tue azioni di conseguenza.
- Sforzati di andare oltre le aspettative di base, cercando modi creativi per sollevare ed incoraggiare coloro che ti circondano.
- Mantieni una mente aperta e rimani flessibile nell’adattare il tuo approccio in base alle circostanze individuali.
Passo 12: Cercare Opportunità per Aggiungere Valore
Descrizione:
Cerca attivamente opportunità per contribuire al valore nella vita delle persone in tempo reale, cogliendo momenti per connessioni significative e impatti.
Implementazione:
- Rimani attento e osservatore, cercando opportunità per fare la differenza mentre svolgi le tue attività quotidiane.
- Rispondi con empatia ai bisogni e alle emozioni degli altri, offrendo supporto e assistenza quando possibile.
- Sii proattivo nell’individuare modi per aggiungere valore, anche in situazioni inaspettate o sfidanti.
Dettagli Specifici:
- Pratica l’ascolto attivo per comprendere le prospettive degli altri e individuare aree in cui puoi offrire assistenza o supporto.
- Prendi l’iniziativa nell’affrontare bisogni non soddisfatti o nel fornire incoraggiamento, anche se richiede di uscire dalla tua zona di comfort.
- Abbraccia la spontaneità e la creatività nel trovare opportunità per sollevare e ispirare coloro che ti circondano.
Passo 13: Tradurre le Intenzioni in Azioni per Aggiungere Valore
Descrizione:
Trasforma le tue intenzioni in azioni tangibili che contribuiscono positivamente alla vita degli altri, promuovendo una cultura di generosità e compassione.
Implementazione:
- Impegnati ad adottare comportamenti e gesti che dimostrano cura, empatia e supporto nei confronti degli altri.
- Rifletti sulle tue interazioni quotidiane per individuare opportunità di miglioramento e crescita nell’aggiungere valore.
- Imposta obiettivi personali per aggiungere valore agli altri e assumiti la responsabilità di intraprendere azioni coerenti.
Dettagli Specifici:
- Mantieni un diario o un registro dei tuoi sforzi giornalieri per aggiungere valore, annotando l’impatto delle tue azioni sul benessere degli altri.
- Cerca feedback da individui fidati per valutare l’efficacia dei tuoi sforzi e individuare aree da perfezionare.
- Sforzati costantemente di migliorare la tua capacità di aggiungere valore, imparando sia dai successi che dagli ostacoli lungo il cammino.
Passo 14: Incoraggiare gli Altri ad Aggiungere Valore
Descrizione:
Ispirare ed abilitare gli altri ad abbracciare una mentalità di aggiunta di valore, promuovendo un impegno collettivo nel fare una differenza positiva nella vita di coloro che li circondano.
Implementazione:
- Dare il buon esempio, dimostrando l’importanza e l’impatto dell’aggiunta di valore attraverso le proprie azioni e comportamenti.
- Condividere le tue esperienze e conoscenze con gli altri, incoraggiandoli ad adottare un approccio proattivo nell’aggiungere valore alle loro vite.
- Crea opportunità di collaborazione e supporto, promuovendo una comunità dedicata a sollevare ed emancipare l’uno l’altro.
Dettagli Specifici:
- Promuovi una cultura di apprezzamento e riconoscimento, celebrando gli individui che dimostrano un impegno nell’aggiungere valore.
- Fornisci risorse e orientamenti per aiutare gli altri a sviluppare le proprie competenze e fiducia nel contribuire positivamente alla vita degli altri.
- Sottolinea la responsabilità collettiva che tutti condividiamo nel creare una società più compassionevole e solidale attraverso le nostre azioni e interazioni.
Passo 15: Riconoscere i Favori e le Benedizioni
Descrizione:
Riconosci i favori e le benedizioni nella tua vita, mantenendo una prospettiva di gratitudine e umiltà.
Implementazione:
- Rifletti sulle opportunità ed esperienze che hai avuto e che non avresti potuto orchestrare da solo.
- Considera l’importanza della comunità e dell’ambiente in cui vivi, riconoscendo gli aspetti positivi.
- Ammetti i favori e le benedizioni ricevute, comprendendo che non sono diritti ma doni.
Dettagli Specifici:
- Dedica regolarmente del tempo a contare le tue benedizioni e riconoscere le opportunità che sono arrivate nella tua vita.
- Pratica la gratitudine esprimendo apprezzamento per le circostanze favorevoli nella tua vita.
- Evita di sviluppare un senso di diritto ricordandoti che le benedizioni sono doni anziché risultati.
Passo 16: Comprendere il Proposito della Vita
Descrizione:
Realizza che la vita non riguarda solo il guadagno personale ma anche il servire gli altri e contribuire positivamente al mondo.
Implementazione:
- Abbraccia il concetto che la tua vita è destinata a essere vissuta per il miglioramento degli altri, non solo per la realizzazione personale.
- Considera i ruoli che giochi nelle tue relazioni e nella comunità, riconoscendo l’importanza del supporto reciproco e del contributo.
Dettagli Specifici:
- Rifletti sui modi in cui le tue azioni influenzano positivamente gli altri e contribuiscono al loro benessere.
- Partecipa ad atti di gentilezza e servizio per rafforzare la comprensione che il proposito della vita va oltre gli obiettivi individuali.
- Cultiva una mentalità di generosità e altruismo, cercando opportunità per sollevare e supportare coloro che ti circondano.
Passo 17: Abbracciare il Supporto reciproco nelle Relazioni
Descrizione:
Valorizza e riconosci i contributi degli altri nella tua vita, specialmente nelle relazioni, promuovendo una cultura di supporto reciproco e apprezzamento.
Implementazione:
- Esprimi gratitudine agli altri per i loro ruoli e contributi, sottolineando un senso di responsabilità condivisa e partenariato.
- Assicurati che i gesti di apprezzamento siano reciproci, riconoscendo gli sforzi e i sacrifici fatti dai tuoi cari.
Dettagli Specifici:
- Pratica l’apprezzamento reciproco ringraziando gli altri per il loro supporto e coinvolgimento nel tuo percorso di vita.
- Evita di dare per scontato gli altri, riconoscendo attivamente e ricambiando gli atti di gentilezza e supporto.
- Cultiva un’atmosfera di partnership e collaborazione nelle relazioni, riconoscendo che ogni persona svolge un ruolo prezioso.
Passo 18: Abbracciare la Crescita Continua
Descrizione:
Impegnati nella crescita personale quotidiana come un’abitudine essenziale piuttosto che un’attività sporadica.
Implementazione:
- Riserva del tempo ogni sera per l’autoriflessione e la valutazione della crescita.
- Rifletti sulle esperienze della giornata e identifica le aree in cui sei cresciuto o potresti migliorare.
- Cultiva una mentalità in cui la crescita non è solo desiderabile ma prevista in ogni aspetto della vita.
Dettagli Specifici:
- Assegna almeno 15-30 minuti prima di andare a dormire per l’autovalutazione e la riflessione sulla crescita.
- Tieni un diario o usa un’applicazione digitale per appuntare intuizioni e aree di miglioramento.
- Cerca attivamente sfide e opportunità di crescita anziché aspettare che arrivino da sole.
Passo 19: Aggiungere Valore agli Altri Ogni Giorno
Descrizione:
Impegnati a fare un impatto positivo sulla vita degli altri motivandoli e ispirandoli a raggiungere il loro potenziale.
Implementazione:
- Definisci cosa significa aggiungere valore per te, che sia attraverso la motivazione, l’ispirazione, l’istruzione o il supporto.
- Valuta regolarmente le tue interazioni e attività per assicurarti che siano in linea con il tuo obiettivo di aggiungere valore agli altri.
- Misura il tuo successo dall’impatto che hai sulla crescita e lo sviluppo degli altri.
Dettagli Specifici:
- Dai priorità alle interazioni e agli impegni che ti permettono di contribuire positivamente alla vita degli altri.
- Valuta le tue attività quotidiane e chiediti se sono in linea con il tuo obiettivo di aggiungere valore.
- Tieni traccia delle situazioni in cui hai influenzato positivamente la vita di qualcuno, anche se in modo piccolo.
Passo 20: Valorizzare il Processo della Vittoria
Descrizione:
Sposta il focus dal risultato finale al processo di miglioramento e prestazioni costanti.
Implementazione:
- Abbraccia il percorso di crescita e sviluppo, riconoscendo che il successo si basa su sforzi e miglioramenti costanti.
- Cultiva abitudini e routine che supportino il progresso a lungo termine piuttosto che guadagni a breve termine.
- Celebra piccole vittorie e riconosci il progresso fatto lungo il cammino.
Dettagli Specifici:
- Sviluppa una mentalità di crescita che valorizzi lo sforzo, la resilienza e l’apprendimento dai fallimenti.
- Stabilisci obiettivi realistici che puntano al miglioramento continuo piuttosto che al successo immediato.
- Rifletti su successi passati e identifica le abitudini e i comportamenti che hanno contribuito al successo.
Passo 21: Identificare Aree per una Preparazione Strategica
Descrizione:
Riconosci le aree in cui è necessaria la preparazione e lo sforzo intenzionale per migliorare le prestazioni e l’impatto.
Implementazione:
- Valuta i tuoi punti di forza e di debolezza per identificare le aree in cui è necessaria una preparazione aggiuntiva.
- Dai priorità a compiti e responsabilità in base al loro impatto potenziale e all’allineamento con gli obiettivi a lungo termine.
- Assegna tempo e risorse per la preparazione strategica, concentrandoti su attività che offriranno il maggior ritorno sull’investimento.
Dettagli Specifici:
- Conduci regolarmente autovalutazioni per identificare aree di miglioramento e focus strategico.
- Sviluppa un piano di preparazione che includa ricerca, pratica e sviluppo delle competenze in aree specifiche.
- Cerca feedback da mentori, colleghi o esperti per identificare punti ciechi e aree di crescita.
Passo 22: Evitare di Fare Troppo Affidamento sul Talento Naturale
Descrizione:
Riconosci i limiti del fare affidamento esclusivamente sulle capacità innate e cerca l’eccellenza attraverso lo sforzo intenzionale e la preparazione.
Implementazione:
- Riconosci il valore dei talenti naturali ma comprendi che da soli non sono sufficienti per il successo sostenuto.
- Abbraccia una mentalità di crescita che dia priorità all’apprendimento continuo e allo sviluppo delle competenze.
- Investi tempo ed energia nel perfezionare le competenze e raffinare i punti di forza per massimizzarne il potenziale.
Dettagli Specifici:
- Mettiti alla prova per superare la zona di comfort delle abilità naturali ed esplora nuove aree di crescita.
- Cerca feedback e orientamento da mentori o allenatori per identificare aree di miglioramento e sviluppo.
- Cultiva abitudini di disciplina e diligenza per completare i talenti naturali e migliorare l’efficacia complessiva.
Passo 23: Creare Momenti Indimenticabili Attraverso la Preparazione
Descrizione:
Combina i talenti naturali con una preparazione intenzionale per creare esperienze incisive e memorabili per gli altri.
Implementazione:
- Sfrutta le tue capacità innate come fondamento per l’eccellenza ma integrale con una preparazione strategica e uno sforzo.
- Dai priorità alla preparazione nelle aree dove la tua influenza e il tuo impatto sono più significativi.
- Impegnati a superare le aspettative offrendo prestazioni eccezionali basate sia sul talento naturale che sulla preparazione diligente.
Dettagli Specifici:
- Riserva del tempo dedicato alla preparazione prima di impegni o interazioni significative.
- Fai ricerca e raccogli informazioni pertinenti per adattare il tuo approccio e il tuo messaggio al pubblico o al contesto.
- Esercitati e affina la tua esecuzione per garantire chiarezza, efficacia e risonanza con il pubblico previsto.
CONTENUTO ESAURIENTE
Servire gli Altri per un Grande Anno
Ecco il segreto per rendere ogni giorno un anno fantastico: servire qualcuno, ogni giorno. Ogni giorno, aggiungi valore alle persone. Ogni giorno, servi qualcuno. Ogni giorno, vivi la vita intenzionale di fare per gli altri, talvolta ciò che non possono fare da soli. E se metterai le persone al primo posto, aggiungerai valore a loro e li servirai, diventerà assolutamente incredibile quello che tu e io realizzeremo, come aiuteremo le persone e, in cambio, come ciò tornerà a noi.
Benjamin Franklin ha detto: “Nessuno è inutile in questo mondo se alleggerisce il carico di qualcun altro.” Se stai aiutando qualcun altro a sollevare un peso nella tua vita, diventi una persona molto utile. Manot Andy ha detto che il modo migliore per trovare se stessi è perdersi nel servizio agli altri. Ma forse, su questo tipo di tema, la mia citazione preferita è di Albert Schweitzer che ha detto: “Non so quale sarà il tuo destino, ma una cosa so: le uniche persone tra voi che saranno davvero felici sono quelle che hanno cercato e trovato come servire.” Ha ragione. Le persone più felici non sono sempre le persone più di successo, ma sono quelle che servono meglio. Ho incontrato molte persone di successo infelici, tu no? Ma non ho mai incontrato una persona infelice che abbia dato la propria vita per servire, dare e aggiungere valore ad altre persone.
Martin Luther King Jr. ha detto: “Ognuno può essere grande perché ognuno può servire.” Solo una volta, solo una volta nel Vangelo è registrato che Gesù disse: “Seguimi” e segui il mio esempio, solo una volta, ed è quando stava lavando i piedi, servendo i discepoli. E voglio parlarti oggi di come tu e io possiamo semplicemente iniziare intenzionalmente a farlo.
Nei miei primi anni di formazione come giovane leader, pensavo che cosa facesse un leader fosse far aderire tutti al proprio team e lanciare la visione. E così facevo. Poi, a circa 27 anni, ho sentito Zig Ziglar dire, che è diventato un grande amico, Zig ha detto: “Se aiuterai le persone a ottenere ciò che vogliono, riceverai tutto ciò di cui hai bisogno nella vita.” E quando ho sentito quello, ho pensato, “Oh, ho capito male. Devo concentrarmi sulle persone. Devo mettere gli altri al primo posto. E se li aiuto, allora tutto ciò di cui avrò bisogno, lo otterrò come ritorno.” E circa nello stesso periodo, ho letto un libro di Eugene Habacker chiamato “L’Altro Lato del Leadership”. È diventato anche un meraviglioso amico mio, e Eugene ha detto nel suo libro: “Il vero leader serve le persone e il loro interesse migliore. I veri leader sono motivati da preoccupazione amorevole piuttosto che gloria personale.”
Quindi, se Gesù fosse qui e gli chiedessimo: “Cosa è importante?” Ci direbbe che valorizzare le persone è importante, e non solo valorizzare le persone, ma servire le persone. E direbbe semplicemente a tutti noi: “Se vuoi avere un grande 2019, valorizza le persone, servi le persone.” Quindi, esamineremo un paio di esempi biblici qui e capiremo davvero cosa significa servire le persone intenzionalmente.
Esempi Biblici di Servizio
La prima storia è quando Gesù sta entrando nella stanza superiore e i discepoli stanno tutti litigando su chi sarà il più grande nel regno e chi siederà più vicino a Gesù. E così litigano avanti e indietro, e fondamentalmente, mentre Gesù ascolta, si rende conto che quello che hanno è quello che lui chiama pensiero orizzontale. Stanno pensando, “Sono migliore di te?” e “Dove mi posizionerei?” E voleva farli passare al pensiero verticale. Così, ha iniziato a parlare con loro, e il passaggio è in Luca 22. Nel giro di pochi minuti, stavano litigando su chi di loro sarebbe finito il più grande. Ma Gesù intervenne. Ai re piace dare peso al loro potere, e alle persone in autorità piace darsi titoli fantasiosi. E poi, la frase chiave qui è: “Non sarà così con voi. L’anziano tra di voi si comporti come il più giovane. Il leader agisca da servo.”
Ora, chi vorresti essere? Colui che mangia la cena o colui che serve la cena? Preferiresti mangiare e essere servito, giusto? Ma io ho preso il mio posto tra voi come
uno che serve. È incredibile, vero? Gesù, Figlio di Dio, ha preso il suo posto tra noi come uno che serve. Quando cominci biblicamente a capire il servire le persone, ci sono tre cose che capisci e che devi affrontare.
Comprendere il Servire Biblicamente
Prima di tutto, un servitore mette il servizio al di sopra dello status. Il capitolo 2 dei Filippesi dice: “Non farti strada davanti a tutti. Non lisciare la tua strada in cima. Metti da parte te stesso e aiuta gli altri a progredire. Non essere ossessionato dal trarre vantaggio.” E qui sta la frase chiave: “Dimenticati abbastanza a lungo da dare una mano.” Se vuoi davvero servire le persone, devi dimenticare te stesso. Ora, conosco molte persone; sono esattamente l’opposto. Sono pieni di sé, sai, persone del genere, eh? Quante di voi sono sedute accanto a qualcuno del genere? Non lo facciamo.
E quando sei pieno di te stesso, quando sono pieno di me stesso, tutto ciò a cui posso pensare è a me stesso. E nel momento in cui arriva lì, improvvisamente, tutto si centra su chi sono io, dove sono, cosa mi sta succedendo. E dobbiamo tutti combattere questo perché siamo essenzialmente egoisti. Siamo nati egoisti. L’illustrazione, in effetti, che ho sentito dire prima è, se non pensi di essere egoista, lascia che ti faccia una domanda semplice: quando qualcuno scatta una foto di gruppo di te e vedi quella foto per la prima volta, chi è la prima persona che cerchi? La prima persona a cui vai è te stesso, vero? Voglio dire, diamine, passi davanti a quelle altre sette persone; vai, “Oh, eccomi.” E lasciami dirti, se ti vedi bene, dici, “Bella foto, bella foto.” Hai giudicato l’intera foto su come sei apparso. Non hai nemmeno guardato il resto. “Oh, fantastico.” E se non ti vedi bene, “Oh, rifallo, rifallo, rifallo, fai un’altra foto.” Tutto è basato su, “Sono apparso bene o non sono apparso bene?” Quindi, questo è chi siamo. Una delle ragioni per cui vivere una vita intenzionale è così importante è che se non siamo intenzionali, saremo egoisti. Dobbiamo lavorare su questo. Se il 2019 sarà un anno incredibile, dovrai guardare all’anno e dire a te stesso, “Cosa posso fare per aggiungere valore alle persone?” invece di “Cosa faranno le persone per aggiungere valore a me?” Cosa posso fare per servire le persone invece di “Chissà chi in questo prossimo anno mi servirà?” Dovremo fare uno scambio di mentalità completo in tutto questo processo: servizio sopra lo status.
Ma un servitore, in secondo luogo, mette il carattere sopra il comfort. In altre parole, fanno la cosa giusta che sentano di farla o meno. Sai, ci sono due tipi di persone: ci sono quelle che fanno ciò che è giusto e poi si sentono bene, e ci sono alcune persone che vogliono sentirsi bene prima di fare ciò che è giusto. E se vuoi sentirti bene prima di fare ciò che è giusto, non farai molte cose giuste perché lasceremo che le nostre emozioni lo controllino. Ma nel momento in cui diciamo, “No, farò la cosa giusta e poi lascerò che l’emozione segua,” carattere sopra comfort.
Un paio di settimane fa, subito dopo il Ringraziamento, stavo insegnando sul Buon Samaritano, il messaggio sulle prospettive sui possedimenti. E come conosciamo la storia del Buon Samaritano, l’uomo è stato derubato, era sul lato della strada, era mezzo morto, il Buon Samaritano è andato da lui e si è preso cura di lui, ha curato le sue ferite, lo ha messo sul suo asino, lo ha portato in un luogo per riprendersi e ha pagato per questo, ha preso cura. E la cosa più importante è che il Buon Samaritano era disposto a essere scomodo. Ora, ecco il punto: se tu e io vogliamo fare del 2019 un grande anno per servire le persone, lascia che ti dica la prima cosa che ti succederà. La prima cosa che ti succederà è che saremo scomodi. Perché quando devi servire le persone, quando servi le persone, non lo fanno sul tuo programma. Nella storia del Buon Samaritano, cosa hanno fatto il sacerdote e il levita? Hanno visto il ragazzo che è stato derubato, mezzo morto. E uno, lo hanno visto e sono andati dall’altro lato della strada e sono passati accanto, vero? Non solo sono passati accanto, sono passati accanto il più lontano possibile da lui. E sai perché l’hanno fatto? Sai perché non si sono fermati? Non volevano essere scomodi. Stanno andando da qualche parte. Stanno scendendo a Gerico. E ora lasciami dirti, perché erano buone persone religiose, ecco cosa sono sicuro che abbiano fatto: sono sicuro che hanno pregato per lui. Sì, scommetto. Non pensi così? Penso che mentre andavano per la loro strada, senza prendersi cura di lui affatto, hanno detto, “Oh, mio Dio, Signore, aiutalo, guariscilo, aiutalo, manda qualcuno a servirlo, oh Signore, Signore.” Non è incredibile come i cristiani possano rendere la preghiera il più grande modo per scansare a volte? Dovremmo piuttosto tacere e servire. Semplicemente tacere. Carattere sopra comfort. E se questo sarà un anno in cui servire, te lo prometto, mi prometto, saremo a volte scomodi. Semplicemente lo saremo.Gesù, sai, ha detto: “Guarda, lascia che te lo spieghi così. Se vuoi salvare la tua vita, cosa devi fare? Devi perderla. Sì. E se vuoi essere esaltato, devi umiliarti. E se vuoi essere il più grande, devi essere il servo. Se vuoi essere il primo, devi essere l’ultimo. Se vuoi vivere, devi morire.” E guardo questo e penso, “Beh, voglio salvare la mia vita. Voglio essere esaltato. Ho tutte queste cose che voglio.” Lui dice, “Bene, devi andare dall’altra parte.”
Un’altra cosa che i leader servitori fanno è mettere il noi al di sopra del me. Pensano alla visione d’insieme e pensano agli altri, non tanto a se stessi.
Nel capitolo 13 del Vangelo di Giovanni, Gesù sapeva che il Padre lo aveva messo completamente al comando di tutto, e che proveniva da Dio e stava tornando da Dio. Quindi, si alzò dal tavolo, si tolse la tunica, si mise un grembiule e poi versò dell’acqua in una bacinella e iniziò a lavare i piedi dei discepoli, asciugandoli con il grembiule. Ora, conosciamo questa storia. È la storia di Gesù che lava i piedi ai discepoli. Beh, la prima cosa che mi colpisce è che è incredibile. Nell’ora più difficile della vita di Gesù, questo è un momento cruciale. Letteralmente, tra poche ore da questa situazione, sarà a Getsemani, scoprirà che deve andare alla croce e i romani verranno a prenderlo. Entrerà in un processo di un’ingiusta condanna, verrà picchiato. Voglio dire, sta entrando nel periodo più difficile che abbia mai avuto sulla Terra. E nel suo momento più difficile, cosa fa? Sta servendo altre persone. Beh, questo è enorme. E prende una bacinella d’acqua e lava loro i piedi.
Interessantemente, nei Vangeli, ci sono solo due volte in cui una bacinella d’acqua è menzionata, ed è proprio collegata a queste due storie qui. Pilato, ricordi quando le persone portarono Gesù da Pilato e volevano che lo condannasse alla crocifissione, e la pressione continuava a salire? E alla fine, ricordi cosa ha detto? Okay, guarda, ha detto, “Penso che sia innocente. Non vedo nulla di sbagliato in lui. Ma se vuoi fare questo,” poi ha detto, “porta una bacinella d’acqua.” E mise le sue mani in quella bacinella d’acqua e si scusò della responsabilità di ciò che stava per fare. Ora, catturami. Chiamo questa teologia della bacinella. Pilato prese una bacinella d’acqua e mise se stesso al primo posto. Gesù prese una bacinella d’acqua e lavò i piedi e mise gli altri al primo posto. Questa è la differenza tra il pensiero di un seguace di Cristo e il pensiero di una persona che vive per se stessa. È un mondo completamente diverso. E pensa a questo. Parliamo di una grande prova come leader servitore. Sta lavando i piedi dei discepoli e mentre lo fa, essendo Dio, conoscendo tutte le cose, sta lavando i piedi di uno che lo tradirà, uno che lo rinnegherà, che mentirà su di lui e maledirà su di lui. E ogniuno dei piedi delle persone che lui lava nel suo momento più buio e più profondo lo abbandonerà e fuggirà. E cosa sta facendo? Sta servendo. Sta lavando i loro piedi.
Ogni anno a novembre, abbiamo questo evento chiamato Exchange for Leaders. Andiamo in una città diversa. È un evento incredibile, e diamo loro esperienze di leadership. E così, a novembre, li ho portati a Los Angeles. E uno dei posti dove volevo portarli, volevo davvero aprire loro gli occhi e far loro vedere una storia abbastanza sorprendente. Quindi, li ho portati al Dream Center a Los Angeles, guidato da un amico di lunga data, Matthew Barnett. Ed ecco la storia. Questa è una grande storia. Matthew Barnett decise di andare a Los Angeles
e occuparsi dei poveri e dare la sua vita nella peggior area di Los Angeles, molte droghe, molta povertà, molta criminalità. E non aveva soldi, eppure voleva iniziare il suo ministero lì. Quindi, ecco cosa ha fatto. Letteralmente, sul marciapiede, su un marciapiede trafficato in questa zona povera di Los Angeles, mise una scrivania e una sedia. Non aveva un ufficio, non aveva un edificio. E le persone passavano e chiedevano: “Cosa stai facendo?” Lui diceva, “Beh, questo è il mio ufficio, e sono qui per occuparmi delle persone e soddisfare i bisogni. Hai qualcosa con cui posso aiutarti?” E le persone cominciarono ad avvicinarsi e a radunarsi. E per farla breve, ora, questo era diversi anni fa, probabilmente ora oggi, se sei a Los Angeles, l’ospedale, Los Angeles, puoi vedere sulla collina quel Dream Center. Ora, quello è il Dream Center. E centinaia di tossicodipendenti vengono presi cura e assistiti, e ha fatto questo incredibile ministero.Quindi, avevo lì tutti questi leader per allargare le loro menti e allargare un po’ i loro cuori. E così, ho fatto parlare Matthew per un momento. Ecco cosa ha detto. Ha parlato del fatto che erano un ponte tra le persone povere e che avevano perso tutta la loro dignità e valore. Fondamentalmente, erano il ponte per aiutarli a riacquistare la loro dignità e il loro valore, e la loro salute, e tutte queste cose. E poi ha detto qualcosa di molto interessante su un ponte. Ha detto: “Se dobbiamo essere un ponte affinché gli altri possano attraversare verso una vita migliore, verranno calpestati su di noi.” Ti lascio riflettere su questo per un momento. Verranno calpestati su di noi.
Okay, c’è un altro passaggio delle Scritture che voglio che guardi perché stiamo imparando a servire per fare meglio il 2019. Perché voglio che tu veda questo passaggio perché quando serviamo gli altri, ecco cosa è bello: serviamo Gesù. Quindi, conosci il passaggio. Eccolo qui sullo schermo. “Ero affamato, mi hai dato da mangiare,” sta parlando Gesù, a proposito. “Ero assetato, mi hai dato da bere. Ero senza casa, mi hai dato una stanza. Avevo freddo, mi hai dato vestiti. Ero malato, ti sei fermato a visitarmi. Ero in prigione, e sei venuto da me.” Ora, notate la risposta delle persone lì. Le pecore, dicono, “Maestro, di che stai parlando?” Ora, queste sono le persone di cui ha appena parlato. Ha detto, “Tu, ero malato, mi hai visitato. Ero nudo, mi hai vestito.” E così, ha detto, “Hai fatto questo a me.” E ha detto, “Maestro, di che stai parlando? Quando ti abbiamo mai visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? E quando ti abbiamo mai visto malato o in prigione e siamo venuti da te?” Allora il re dirà, “Vi dico una verità solenne: ogni volta che avete fatto una di queste cose a qualcuno trascurato o ignorato, l’avete fatto a me.” Gesù valorizza così tanto le persone che quando le serviamo, lo prende personalmente.
Sì, incontro persone tutto il tempo. Diranno, “Sai, Giovanni, non mi sento proprio vicino a Dio. Non ho davvero fatto esperienza di Dio per un po’.” E mi guarderanno, diranno, “Cosa pensi che dovrei fare?” Oh, è così semplice. Oddio, mi hai dato una facile. Basta andare a servire le persone. Basta andare a servire le persone. Perché vedi, ogni volta che servi una persona, servi Gesù.
Vuoi avvicinarti a lui? Puoi nutrirlo, puoi vestirlo. Dai, è incredibile. E ciò che è incredibile della storia è che mentre Gesù lo sta dicendo loro, lo stanno guardando e dicono: “Quando ti abbiamo dato da mangiare? Quando ti abbiamo vestito?” Vedi, stavano facendo delle cose meravigliose, ma vedi, vedevano le persone sofferenti, ma non vedevano Gesù. Questo è enorme. Quindi, ogni giorno quando servo le persone, se mi avvicino e abbraccio qualcuno e gli do una parola di incoraggiamento, sai, vado via e dico, “Solo un abbraccio.”Uno dei libri che ho riveduto circa un anno fa è stato “Sviluppare il Leader che è in Te 2.0.” E una delle cose che amo del mio modo di scrivere ora è che ho scritto per il pubblico aziendale e laico così a lungo, e ora mi conoscono così bene che posso cavarmela con molte cose. È semplicemente bellissimo. Posso essere Sale e Luce, e è solo, sai, sto cercando di essere rispettoso e di dare valore a tutti, ma sto sempre insinuando. Giusto l’altro giorno, stavo facendo una sessione di domande e risposte con una compagnia di business laico, e poi hanno detto, “Beh, ora sei una persona di fede. Come influisce sulla tua leadership?” Oh, ho detto, “È tutto. Ho detto, “Sapete che tutto ciò che ho imparato sulla leadership è dalla Bibbia?” E loro mi guardavano tutti, “Stai scherzando.” Oh, ho detto, “Vi dirò una cosa che vi sorprenderà di più.” Hanno detto, “Cosa?” Ho detto, “Tutto ciò che sapete sulla leadership è dalla Bibbia anche voi.” “Sì, sì, lo è.” Oh, questo è così enorme. Questo è, ho detto, “Sapete, siete brave persone. Semplicemente non ne avete idea, ma siete brave persone. Siete brave persone.” Ho detto, “Lasciate che ve lo spieghi.” Ho detto, “Chiunque di voi nell’audience, datemi un principio di leadership che vi piace davvero, in cui credete, che avete davvero… datemi il principio di leadership, e vi dirò esattamente dove potete trovarlo nella Bibbia.” E hanno cominciato a darmene uno. Ho detto, “Oh sì, mi ricorda la storia qui e là.” E dopo un po’, hanno iniziato a guardare. Oh, sono diventati molto silenziosi. Voglio parlarti del miglior consiglio che io abbia mai ricevuto, e poi voglio passarlo a te. Se avessi intitolato questa lezione, non ho mai fatto questa lezione, l’ho scritta solo per te, ad essere onesti con te. Se avessi intitolato la lezione, la chiamerei la cosa migliore che puoi fare per te stesso e per gli altri.
Quando mi sono laureato al college, mio padre, che era il presidente del primo college in cui mi sono laureato, mi sono seduto con lui. Stavo per iniziare la mia vita, la mia chiamata, e gli ho chiesto consiglio. E quello che mi ha detto è stato il miglior consiglio che abbia mai ricevuto, e questo sarà il nucleo della lezione. Mi ha detto, “Giovanni, se vuoi avere successo, devi fare tre cose ogni giorno: dare valore alle persone, credere nelle persone e amare le persone incondizionatamente.” Ha detto, “Se fai queste tre cose, avrai sempre persone che ti seguono, sarai sempre una persona di influenza, perché si tratta di persone.”
Ora, mio padre è morto il 4 luglio di quest’anno. Aveva 98 anni. Il giorno prima che morisse, ero con lui, solo noi due insieme, e abbiamo trascorso qualche ora insieme. E ho cominciato a parlare con lui dei suoi insegnamenti. In effetti, quel giorno sul mio iPhone, mettevo letteralmente giù un insegnamento che mi avrebbe dato, e poi gli dicevo, “Ora, papà, questo è quello che mi hai insegnato, e così l’ho applicato alla mia vita.” E c’erano 29 insegnamenti. L’altro giorno, stavo rivedendo quei 29 insegnamenti che mio padre mi aveva impartito. E penso che sia… lasciami contarli sul mio taccuino, 1, 2, 3, 4, 5, 6… 1, 2, 3, 4, 5, 7 di quei 29 insegnamenti riguardavano le relazioni, o dare valore alle persone, credere nelle persone, e amare le persone incondizionatamente. E te li darò solo rapidamente. Questo non è il cuore della lezione. Uno degli insegnamenti che mio padre mi ha impartito riguardava cose come: incoraggiare gli altri, camminare lentamente tra la folla, vedere il meglio negli altri, ricordarsi dei loro nomi, seguire la strada alta, esprimere gratitudine per e verso gli altri, amarli incondizionatamente. E quando ho guardato questi insegnamenti che mi aveva dato nella vita, ciò che è stato enorme è che lui capiva il valore delle persone, e capiva come dare valore alle persone. Ora, c’è una relazione, penso, tra capire il valore delle persone e anche, allo stesso tempo, capire come aggiungere valore alle persone.I ho una compagnia di coaching. Ha solo 10 anni, ma ora è la più grande compagnia di coaching al mondo. Penso che abbiamo circa 35.000 membri in circa 168 paesi del mondo. Quindi è una crescita piuttosto rapida per 10 anni. E quando riuniamo questi coach ogni sei mesi, abbiamo queste importanti conferenze di tre giorni in cui portiamo soprattutto nuovi coach, persone che si sono appena iscritte per far parte del nostro team, il team di John. E li riuniamo, e ogni volta che lo facciamo ogni sei mesi, io tengo una lezione di circa un’ora e mezza chiamata JMT, che sta per DNA del Team John Maxwell. E li guido attraverso quale sia il DNA di un membro del Team John Maxwell, perché voglio che capiscano, questo è chi siamo. Stiamo creando una cultura di persone che aggiungono davvero valore alle persone. E la prima cosa che insegnamo loro è questa, e voglio che la capiate: siamo persone che danno valore alle persone e che aggiungono valore a loro.
Sono una persona di valore, ma sono in questa chiamata di insegnamento con te oggi perché ti valorizzo. Valorizzo chi sei, cosa hai fatto. Valorizzo Stephen. Valorizzo Erica. Tutte le persone che guidano la tua organizzazione, valorizzo. Sono una persona di valore che ti valorizza. Quindi, qual è il miglior risultato? Il miglior risultato di tutto ciò è che aggiungo valore anche io. Se mi valorizzo e ti valorizzo, c’è un’azione automatica che compio, e cioè che ti valorizzo. E la cosa migliore che puoi fare per te stesso e la cosa migliore che puoi fare per gli altri è valorizzarti, dare valore alle persone e poi aggiungere valore a loro. Vedi, ho scritto un altro libro chiamato “Vincere con le Persone”, e in esso ho ciò che chiamo principi delle persone. E uno dei principi delle persone è quello che chiamo principio dell’ascensore, che sostanzialmente dice che o solleviamo le persone o le abbassiamo. E infatti, potrei riassumere praticamente qualsiasi insegnamento sulle relazioni in quasi una frase, e sarebbe qualcosa del genere: tu ed io siamo o un più nella vita delle persone, o siamo un meno nella vita delle persone. Stiamo aggiungendo valore a loro o, per essere sinceri,sì, stiamo prendendo un piccolo pezzo da loro. È così che funziona. E di nuovo, questo è enorme perché quando penso alla cosa migliore che posso fare per me stesso e alla cosa migliore che posso fare per te è che posso valorizzarmi e posso valorizzare te. Perché se posso fare queste due cose, se sono una persona di valore e tu sei una persona di valore, allora la mia prossima risposta è che aggiungerò valore a te. Quindi, come faccio? Come succede? Quindi lasciami darti solo il mio piccolo processo quotidiano a cinque passi per aggiungere valore alle persone. Eccoci qua. Numero uno: valorizzo le persone. Ok, torno alla Regola d’Oro, sai, trattare gli altri come voglio essere trattato. Quindi ogni giorno mi assicuro che il nucleo di tutto ciò che faccio sia basato sul fatto che valorizzo le persone. E il motivo per cui è così importante, specialmente per i leader, è che i leader vedono più degli altri e i leader vedono prima degli altri. E a causa di questo, perché vedo più di molte persone e perché vedo prima delle altre persone, questo mi dà un vantaggio molto distintivo rispetto alle altre persone. Credimi, nella vita, se puoi vedere di più e puoi vedere prima, vincerai la gara. Quindi la domanda è, cosa faccio con questo vantaggio? Cosa faccio con il vantaggio di poter vedere più di quanto posso vedere prima? Posso usarlo per il mio guadagno personale, oppure posso usarlo per il tuo guadagno. Posso manipolarti, il che significa muoverti per il mio vantaggio, oppure posso motivarti, il che significa muoverti per il tuo vantaggio e per un vantaggio personale e reciproco. Quindi, sarò o un più o un meno, e sarò un più o un meno con le persone in base al fatto che valorizzo quelle persone. Se ti valorizzo, sarò un più. Se non ti valorizzo, per essere onesti con te, o se non mi valorizzo nemmeno, sarò un meno. Sto aggiungendo o sto sottraendo. Quindi, ogni giorno valorizzo le persone. La seconda cosa che faccio ogni giorno è pensare a modi per aggiungere valore alle persone. In altre parole, guardo il mio calendario al mattino. So che oggi parlerò con una pubblicazione lifestyle, quindi cosa sto facendo prima ancora di arrivare qui, nella nostra lezione di insegnamento? Sto pensando a modi per aggiungere valore a te. Sto pensando in anticipo. Sto dicendo intenzionalmente, “Sarò con te oggi. Cosa posso dire a te che sarà un più nella tua vita, così che quando avrò finito, tu dica: ‘Wow, John ci ha spostati un po’ più avanti sulla strada.'” Questo è enorme. Quindi, sai, quando guardo il mio calendario, mi chiedo, “Chi vedrò? Oh, oggi vedrò la Pubblicazione Lifestyle. E cosa posso fare? Cosa posso fare per aggiungere valore a te?” In realtà, una delle cose che ho sentito di poter fare per te oggi è fare una sorta di lezione unica solo per te, perché so quanto tu valorizzi le persone nella tua pubblicazione e l’intento generale dietro ciò che fai. Alcuni anni fa, ho scritto il libro “Vita Intenzionale”, e stavo cercando… abbiamo cinque nipoti, e stavo cercando di insegnare ai miei nipoti come essere intenzionali e aggiungere valore alle persone. Quindi, stavo cenando con tutti e cinque i miei nipoti. Stavo chiedendo cosa avrebbero fatto il giorno successivo a scuola. Aggiungere valore alle persone. E il nostro nipotino più giovane all’epoca, penso che James avesse nove anni, ha detto, “Sai, Papa, sai, domani quando vado a scuola, aprirò le porte alle persone. Se sono vicino a una porta e le persone arrivano, corrò avanti, aprirò la porta e quando passeranno, sorriderò e dirò, ‘Buona giornata.'” Ho detto, “Oh, James, mi piace.” Il giorno dopo, mi ha chiamato e ha detto, “Papa, ho avuto una giornata fantastica.” Ho detto, “Bene, raccontami.” Ha detto, “Bene, ricordi che stavo per aprire le porte e, sai, dire alle persone di avere una bella giornata?” E ho detto, “Oh, sì, ricordo.” Bene, ha detto,
“Bene, ho fatto quello. L’ho fatto tutto il giorno.” Ha detto, “Ho aperto 47 porte alle persone oggi e ho sorriso e ho detto, ‘Buona giornata.'” Ora, James ha nove anni, e sta già imparando a pensare in anticipo a come aggiungere valore alle persone. Voglio incoraggiare tutti voi a guardare il vostro calendario, cosa farete domani, vedere chi incontrerete e chiedervi una domanda molto semplice: quando sono con loro, cosa posso fare che aggiungerà valore a loro? Wow. Il terzo punto è che non solo valorizzo le persone e penso a modi per aggiungere valore alle persone, ma il numero tre, cerco modi. Cerco modi per aggiungere valore a loro. In altre parole, quando sono con te, sto costantemente cercando e dicendo, “Cosa posso fare ora per aggiungere valore a questa persona?” Wow. Perché ecco cosa so: chi sono io determina cosa vedo, proprio come chi sei tu determina cosa vedi. Se sono una persona di valore che valorizza le persone e vuole aggiungere valore alle persone, indovina cosa vedrò? Tutte le opportunità possibili per aggiungere valore a te. Perché? Perché è chi sono. Non vedo quello che ho davanti agli occhi. C’è un sacco di cose davanti ai miei occhi che non vedo. Vedo quello per cui sono preparato a vedere. E come vedo gli altri è come vedo me stesso. Ora, questo è enorme. Quindi come faccio… come faccio questo? Come cerco… come cerco modi per aggiungere valore alle persone? Beh, amo giocare a golf. Quando sono su un campo da golf, uno dei miei desideri è trovare qualcuno che lavora il terreno, sai, forse qualcuno sta rastrellando le buche, le persone della manutenzione, e intenzionalmente mi separo dagli altri golfisti per un momento. Vado lì, mi presento e ringrazio per il loro duro lavoro e quanto rendono bello il campo, e poi do una mancia, dico solo loro di prendere la loro famiglia e andare a mangiare oggi. Ehm, sono John, sono tuo amico, e vado avanti. Se sono in un ristorante, specialmente se è una madre single, se è una persona anziana, mi assicuro di dare davvero, sai, una grande mancia. Infatti, durante il COVID-19, ho fatto… ho fatto… ora semplicemente do una mancia del 50% del pasto perché so che tutti stanno avendo un momento molto difficile. Ora, quello che sto dicendo è solo, vuoi essere consapevole e cercare modi per cominciare ad aggiungere valore alle persone intorno a te. Queste sono persone che non conosco nemmeno. Infatti, ogni giorno faccio
Trasfigurazione e Affermazione Divina
Nel racconto biblico della Trasfigurazione sul monte, dove Gesù è accompagnato da Pietro, Giacomo e Giovanni, si verifica un momento profondo. In mezzo alla nuvola radiosa che li avvolge, una voce da dentro la nuvola dice: “Questo è mio figlio, segnato dal mio amore. Ascoltatelo.” Questa affermazione divina ricorda un altro evento significativo: il battesimo di Gesù.
Battesimo e Affermazione Divina
Al battesimo di Gesù, vengono pronunciate parole simili: “Questo è mio figlio, il mio amato; in lui mi sono compiaciuto.” Questi due momenti, battesimo e Trasfigurazione, segnano momenti cruciali in cui Gesù riceve l’affermazione da parte del Padre. La coerenza nel messaggio è sorprendente: Gesù è amato, scelto e speciale.
Il Potere dell’Affermazione Genitoriale
Quale significato ha questa affermazione? Plasmo l’identità e la fiducia di Gesù. Sapere di appartenere a Dio, di essere amato incondizionatamente e di essere speciale dà a Gesù una fiducia incrollabile. Dimostra questa fiducia non solo affrontando le prove, ma anche nel servizio umile, come si vede nel suo atto di lavare i piedi ai discepoli.
Crescere nell’Affermazione
L’affermazione di Diana Kay, “Le persone crescono nelle conversazioni che hanno intorno,” descrive perfettamente l’esperienza di Gesù. È cresciuto nell’identità confermata dal Padre. Questa crescita ha alimentato la sua fiducia e guidato le sue azioni, portandolo infine al suo servizio sacrificale.
Abbracciare l’Amore Divino
L’amore di Dio, come descritto in 1 Giovanni 3:1, è profondo. Siamo chiamati figli di Dio, una testimonianza dell’amore infinito che Dio ha per noi. Non importa i nostri errori passati o le nostre lotte presenti, l’amore di Dio rimane costante. Come il figlio prodigo accolto dal padre, siamo abbracciati con amore incondizionato.
Invito ad Appartenere e Essere Amati
Indipendentemente dalle nostre circostanze, Dio estende un invito ad appartenere alla sua famiglia e sperimentare pienamente il suo amore. Efesini 3 dipinge le vaste dimensioni dell’amore di Dio, invitandoci ad immergerci nella sua ampiezza, lunghezza, profondità e altezza, vivendo pienamente nel suo abbraccio.
Conclusioni
L’affermazione ricevuta da Gesù dal suo Padre ha trasformato la sua identità e alimentato la sua missione. Allo stesso modo, siamo invitati ad abbracciare la nostra identità come figli amati di Dio, potenziati dal suo amore incondizionato per vivere pienamente e servire umilmente.
Sperimentare l’Amore di Dio
Il relatore inizia enfatizzando la pienezza dell’amore di Dio e desidera che le persone lo conoscano ed esperienzino pienamente. Sottolinea la natura straordinaria dell’amore di Dio ed esplora la sua profondità, ampiezza e altezza.
“Pienezza di Dio,” ha detto. “Voglio che tu conosca ed esperienzi l’amore straordinario di Dio,” ha detto. “L’ampiezza, cosa, cosa è… Qual è l’ampiezza dell’amore di Dio? Questo significa che è per tutti. Dio ama tutti. Dici, ‘Cosa vuoi dire, Dio ama tutti?’ Dio ama tutti. Tutti. Tutti. E come figli di Dio, dobbiamo amare tutti anche noi. Tutti. Tutti.”
Approfondisce le dimensioni dell’amore di Dio:
“La lunghezza del suo amore è… dura per sempre. Non finisce mai. Non ha mai fine. Non c’è fine al suo amore. La profondità del suo amore è… arriva fin dove sei stato, e poi un po’ più in basso per rialzarti. E l’altezza del suo amore riguarda tutto il tuo potenziale. Una volta che diventi suo figlio e hai quel senso di appartenenza, quel potenziale, quell’altezza del suo amore ti porterà e ti solleverà a un livello completamente nuovo.”
Speciali per Dio e il Desiderio di Connessione
Il relatore sottolinea quanto siano speciali gli individui per Dio, facendo riferimento al capitolo 3 degli Efesini:
“Dio vuole che tu sappia quanto sei speciale,” afferma. “Quanto è benedetto Dio e che benedizione è. È il padre e il nostro Signore Gesù Cristo, e ci porta ai luoghi alti della benedizione in lui. Molto prima, molto prima che egli posasse le fondamenta della terra, aveva noi in mente. Aveva deciso per noi come oggetto del suo amore, per essere resi interi e santi dal suo amore. Molto, molto tempo fa, aveva deciso di adottarci nella sua famiglia attraverso Gesù Cristo. Quanto piacere ha avuto a pianificare questo.”
Il relatore ricorda una conversazione con un amico ateo, esprimendo empatia e comprensione verso il suo desiderio di connessione con Dio:
“Stavo parlando questa settimana con un amico mio che è ateo, è uno dei miei bellissimi amici, uno di quelli che sono uno dei miei progetti che un giorno farò una serata intera su persone che amo molto che sono casi difficili nel regno. Ed è ateo. Quindi stavamo parlando e lui si stava aprendo, e io stavo condividendo, e ho sviluppato anni di fiducia con lui ora, e quindi stava essendo abbastanza aperto con lui, e si è arrivato al punto in cui potevo sentire che, um, potevo dirgli questo. E, chiamandolo per nome, ho detto, um, lo chiamerò Joe, questo non è il suo nome. Ho detto, ‘Joe, io so che tu non credi in Dio, ma posso dire che lo stai davvero perdendo.’ Tutti quelli creati da Dio lo perdono. E io lo so. Ed è per questo che sono così appassionato nel condividere la mia fede perché tutto quello che stanno aspettando è che qualcuno venga ad aiutarli a connettersi con quel bisogno nella loro vita. Ho pregato con lui al telefono, e quando è finita, ha detto, ‘John,’ ha detto, ‘uh, grazie.’ Ha detto, ‘mentre pregavi, ho fatto quello che ti ho visto fare prima. Ho alzato le mani e ho pregato anche io.’ È una cosa bellissima quando un ateo… Questo è il mio mondo gente. È meraviglioso quando un ateo alza le mani, vedi. Sì. Sì. Amico mio, non so se credi in Dio o no, ma so questo. Stai sicuramente perdendo. Stai perdendo perché hai un desiderio di appartenere, un desiderio di sentire amore incondizionato e credere di essere speciale.”
Il relatore passa poi a discutere del concetto di dialogo interiore, citando John Maxwell e riflettendo sul suo impatto:
“Questo tipo di mi porta alla mia prossima domanda perché poi John parla di… cita, um, la maggior parte della tua infelicità nella vita è dovuta al fatto che stai ascoltando te stesso anziché parlare con te stesso. Adoro questa citazione. L’ho persino citata nel mio libro, Real Life Marriage, perché, uh, l’ho sentita per la prima volta… dato che stiamo parlando del Super Bowl, è così divertente. L’ho sentita per la prima volta da un ex giocatore degli Eagles, John Dorboss. Era il lungo snap. Alla fine è stato a America’s Got Talent come mago. Non so se hai mai visto quel programma. Io sì. Ma una delle cose che ha… ha una grande storia di vita. Ma una delle cose che ha detto che mi è rimasta davvero impressa… ho sempre attribuito questa citazione a lui, ma ha detto, ‘Non ascoltare te stesso. Parla con te stesso.’ E l’ho citato per così tanto tempo perché quello che stiamo sentendo, quello che diciamo a noi stessi… quello che stiamo sentendo noi stessi dire, non ci rendiamo nemmeno conto che quella narrazione sta andando avanti tutto il tempo. E quindi, imparare a parlare positivamente a noi stessi è un passo intenzionale che può davvero rovesciare la narrazione che sta accadendo nella nostra testa. Forse questo risale davvero alla nostra infanzia dove ripet
iamo cose che ci sono state dette. Sto entrando nelle relazioni qui, ma cose che ci sono state dette da bambini con cui siamo entrati in accordo che lasciamo correre nella nostra testa e che ora parliamo. Questo è una cosa potente. E quindi, sono curioso di sapere, in quel tipo di atteggiamento positivo, quali sono le cose che dici a te stesso per incoraggiarti, Mark?””Uno è sempre il favore,” condivide Mark. “Quindi sono una persona di fede, voi ragazzi lo sapete ormai ascoltando il podcast. Il favore del Signore è così reale. Quando penso a quello che faccio ogni giorno, voglio dire, ho la fortuna di passare del tempo con John Maxwell da 20 anni. Sono stato al suo fianco e ho aiutato le persone, e mi rendo conto della portata di ciò che faccio. È umiliante, ma è anche estremamente energizzante perché non avrei potuto arrivare qui, e non c’è modo che avrei potuto orchestrare la vita che vivo. Non c’è modo. Iniziamo con l’incredibile comunità in cui vivo. Gli Stati Uniti. Mi piace anche il resto dei vostri paesi là fuori. Amo lo stato della Georgia. È bello sentire parlare come me. È davvero bello essere intorno a persone che parlano come me. Ci capiamo l’un l’altro. Ma amo la mia comunità, Buford. E penso, qual è la probabilità che potrei aver preso una serie di buone decisioni e finire con così tanto favore, così tante benedizioni? E quindi la prima cosa su cui lavoro sodo è assicurarmi di riconoscere che sto vivendo una vita che è quasi euforica. Ed è mantenere tutto questo in prospettiva in modo che non mi senta mai come se mi fossi guadagnato qualcosa.”
Sottolinea ulteriormente il suo punto di vista sulla vita come servizio agli altri:
“In secondo luogo, mi rendo conto che la vita non mi è data per me; mi è data per gli altri. E quindi, un esempio molto piccolo e folle: mia moglie è una professionista, e intendo la parola professionista, casalinga. È incredibile per il peso che porta per la nostra famiglia in modo che io possa portare un peso diverso per la nostra famiglia, giusto? Quindi usciremo a mangiare, e suppongo che io potrei essere chiamato il principale fornitore, ma è uno scherzo secondo me perché è così che funziona. Ma usciamo in un ristorante, e inevitabilmente, abbiamo insegnato questo alla nostra famiglia. Tutti quelli che vanno con noi, amici, la nostra famiglia stessa, dicono sempre, ‘Grazie. Grazie. Grazie per il pasto. Grazie per il pasto.’ È solo una cosa reale, probabilmente una cosa del sud, ma tutti ringraziano mia moglie. Bene, io dico, ‘Ehi, Mark, grazie.’ E io dico, ‘Steph, io, grazie.’ Non voglio mai essere visto come il fornitore per la nostra famiglia, numero uno. Voglio che vedano Dio come il fornitore, ma numero due, voglio che vedano noi come i fornitori l’uno dell’altro. Quindi non c’è un momento in cui passa che non usciamo a mangiare o qualcosa del genere che tutta la nostra famiglia non ringrazi me o Stephanie, e io e Stephanie ci ringraziamo a vicenda.”
Infine, Mark discute del suo approccio alla crescita continua e all’abbondanza:
“E quindi, è una cosa molto semplice da dire, ‘Ehi, attenzione. Questa non è una cosa che porto da solo.’ Mi incoraggio realizzando che è più grande di me e non è solo per me. E poi l’ultima cosa su cui lavoro sodo per assicurarmi di incoraggiarmi è chiedermi come moltiplicarla. Non è mai una destinazione. ‘Oh, ok, abbastanza soldi in banca ora. Oh, questa macchina è appena bella abbastanza. Oh, grazie a Dio per questa casa.’ E non è l’avidità che guida questo, è un senso di maggiore abbondanza in modo che gli altri possano essere benedetti in modo più grande. E quindi, non voglio mai essere soddisfatto di, ‘Ah, sono arrivato,’ o ‘ho abbastanza.’ Ed è sempre la speranza di più, di più, di meglio, non per avidità ma da un punto di vista della gestione che mi impedisce di scoraggiarmi. Amo questo. Innanzitutto, mi fa impazzire leggere quella citazione di Paul McCartney quando legge quella citazione dicendo che scrivevano una canzone ogni giorno non importa cosa succedesse. Sono sicuro che ci sono alcuni compositori là fuori o alcune persone che scrivono per mestiere. Sono sicuro che sia molto impressionante e folle. Ma c’è qualcosa, è per questo che è Paul McCartney. È per questo che erano i Beatles perché ogni giorno facevano il lavoro. Mettevano il lavoro.”
La conversazione tocca la disciplina e la dedizione necessarie per una produttività costante, tracciando ispirazione dall’esempio di individui di successo come Paul McCartney e i Beatles.
Riflessione su Sé Stessi e Miglioramento
In questo segmento, Tracy e Mark affrontano l’importanza della riflessione su sé stessi e del miglioramento intenzionale. Mark condivide le sue pratiche quotidiane di crescita personale e di aggiunta di valore agli altri, evidenziando l’importanza di queste abitudini nel favorire una prestazione costantemente elevata.Pratiche quotidiane per la crescita personale: Mark sottolinea due pratiche quotidiane chiave:
- Crescita personale: Alla fine di ogni giorno, Mark si chiede: “Dove sono cresciuto oggi?” Egli vede la crescita come un requisito e un’aspettativa, cercando attivamente opportunità di miglioramento e apprendimento. Sfidandosi costantemente a crescere, Mark vive successi quotidiani, contribuendo al suo senso generale di realizzazione e successo.
- Aggiungere valore agli altri: Il secondo focus quotidiano di Mark è sull’aggiungere valore alla vita di qualcun altro. Per lui, aggiungere valore significa motivare e ispirare gli altri a raggiungere il loro potenziale. Misura il suo successo in questo settore riflettendo su se ha positivamente influenzato la vita di qualcuno ogni giorno. Mark trova soddisfazione e scopo nel sapere di aver fatto la differenza, che sia attraverso un episodio di podcast o un’interazione personale.
Riflessione sulla prestazione elevata e costante: Tracy riflette sulla distinzione di John Maxwell tra prestazioni elevate occasionali e prestazioni elevate costanti. Riconosce la tentazione di cercare l’eccellenza in ogni aspetto della vita, ma sottolinea l’importanza della prioritizzazione e del focus sulle attività più impattanti.
Tracy incoraggia gli ascoltatori a individuare le aree in cui potrebbero essere “improvvisati” invece di dedicare tempo e preparazione sufficienti. Invita le persone a considerare dove possono investire più sforzi per eccellere e fare una differenza significativa. Tracy enfatizza il valore nell’abbracciare il processo di miglioramento e concentrarsi sull’essere costantemente eccellenti piuttosto che cercare la perfezione da un giorno all’altro.
Risposta di Mark: Mark ammette candidamente la sua tendenza a “improvvisare” nelle relazioni a causa delle sue capacità relazionali innate. Riconosce la necessità di combinare le sue abilità innate con una preparazione intenzionale per creare momenti indimenticabili nelle sue interazioni. Mark apprezza la domanda precisa di Tracy, riconoscendo l’importanza di affinare continuamente il suo approccio alla leadership e alla costruzione delle relazioni.
In conclusione, Tracy e Mark sottolineano l’importanza delle abitudini quotidiane e dello sforzo deliberato nel raggiungere una prestazione elevata e sostenuta. Incoraggiano la riflessione su sé stessi, la prioritizzazione e la ricerca dell’eccellenza in tutti gli sforzi per massimizzare l’impatto personale e professionale.
Abitudini e mentalità della leadership
Durante la giornata, per beneficiare, dove si trova il tuo punto forte e la parte della leadership su cui veramente dedichi il tuo tempo, sforzo, energia e anima. Cosa fai ogni giorno?
Ci sono due cose, sai, John insegna la regola dei cinque e potremmo approfondire l’argomento magari un’altra volta, ma ci sono due cose che mi vengono in mente ogni singolo giorno che cerco di fare. Una è che cerco di crescere ogni giorno. Alla fine di ogni sera, Tracy, ogni sera mi chiedo, dove sono cresciuto oggi? Ora, se la crescita è un requisito, la crescita è un’aspettativa, e cerchi modi per crescere, la maggior parte dei giorni posso identificare qualcosa che mi ha sfidato a crescere, a migliorare. Quindi cosa ho fatto? Ho vinto in ciò che stavo cercando di fare. Quindi ogni giorno, sperimento una vittoria perché ogni giorno cerco di crescere in qualche area. La seconda cosa che cerco di fare ogni singolo giorno è cercare di aggiungere valore a qualcuno. Ora per me, lascia che ti dica cosa significa aggiungere valore per me. Significa motivare e ispirare le persone a raggiungere il prossimo livello di potenziale nella loro vita. Quindi il mio obiettivo oggi, finirò la giornata a un certo punto più tardi, e mi chiederò, ho aggiunto valore alle persone? Nella mia mente, Tracy tornerà immediatamente a questo episodio del podcast in cui io e tu ci siamo uniti a John Maxwell, ci siamo uniti a Jake Decker, il nostro produttore di podcast, per ispirare le persone a raggiungere il prossimo livello di potenziale. E sorrido, mi rilasso, se è molto tardi, poserò la testa sul cuscino e penserò, oggi ho aggiunto valore attraverso il podcast che io e Tracy abbiamo registrato. Detto questo, se hai questa mentalità, è così che rendi l’abitudine di vincere.
Ora, ho avuto giorni in cui ho preso decisioni aziendali sbagliate. Ho perso soldi, infatti, milioni di dollari. Ho ingannato qualcuno o frustrato qualcuno. Ma se inserisco nella mia giornata, oggi, “Oggi voglio aggiungere valore alle persone, voglio crescere”, ho scoperto che ho reso l’abitudine di vincere concentrandomi su queste due cose.
Mi piace molto, e ho una domanda prima di arrivare, beh, salto alla fine e faccio una domanda perché si collega a quello che hai appena detto…
Valorizzare il Processo della Vittoria
Ma poi ho una domanda per la parte centrale di ciò che stava insegnando. Quindi se state ascoltando, siete un po’ spiazzati perché quella era la fine di ciò che ha detto, ma alla fine, John ha parlato di come, per prepararsi e processare correttamente, ha bisogno di allontanarsi da alcune cose e ha elencato, non so, sei cose dalle quali ha bisogno di allontanarsi. E alla fine ha parlato delle prestazioni elevate occasionali rispetto alle prestazioni elevate costanti e poi pagare il prezzo ogni giorno.
Ora, se siete come me e siete persone tipo A e sentite questo, la prima cosa che mi viene in mente, con tutta trasparenza, è che suona travolgente perché sono già in piena attività in così tante cose. Quindi ora se devo pensare a me stesso come portare prestazioni elevate in tutto ciò che faccio, ma non dimentichiamo la prima cosa che ha detto, qual è il buono da fare rispetto a ciò che è meglio. Quindi ci sono un sacco di cose buone da fare che ci arrivano ogni singolo giorno, e avere la disciplina e la comprensione di ciò che è il meglio, è un sacco di cose buone da cui devo dire di no per fare il meglio e portare le mie prestazioni elevate in modo consistente ogni giorno che dev’essere, sapete, solo alle cose che sono le migliori o altrimenti sto un po’ sprecando il mio tempo come direbbe John, “Io faccio tre cose bene, e ho un team intorno a me che è bravissimo in tutte le cose in cui non sono bravo, ma lui lavora davvero duro per fare quelle tre cose bene.”Quindi penso che sia liberatorio e importante non perdere di vista il fatto che non siamo destinati a portare prestazioni elevate in ogni singola cosa che facciamo durante il giorno, ma davvero nelle cose dove ne avremo il maggior ritorno. Sto dicendo chiaramente? Voglio dire, so che questa è una lezione alla quale John ci parla sempre. Beh, mi piace che tu abbia sollevato questo argomento perché spesso rendiamo il successo un mistero. Guardiamo John Maxwell sul palco e pensiamo, “Wow, quel ragazzo è incredibile. Scommetto che è fantastico parlare con lui alle 4 del mattino.” Io ho parlato alle 4 del mattino, e nella maggior parte dei casi, alle 4 del mattino non è così fantastico o, comunicare questo bellissimo messaggio memorabile, è, “Mark, perché non possiamo fare XYZ ora?” Dico questo perché rendiamo misteriose le prestazioni, mettiamo un’aura di mistero sulle prestazioni e non ci rendiamo conto che John è lo stesso che dice, “Devi essere coerente nelle prestazioni elevate.” È lo stesso che insegna che non puoi essere al 100% tutto il giorno tutti i giorni. E quindi John non parla di paradossi lì. Prendiamo un punto che dovrebbe servire a migliorare la nostra aspirazione coerente alle prestazioni elevate e lo facciamo perdere credibilità perché pensiamo di dover fare quello tutto il giorno. Sì, e ci sovraccarica. Tracy, sono stato con te, abbiamo viaggiato insieme in tutto il mondo come membri del consiglio nel non-profit di John e tu supporti John e me attraverso tutte le diverse cose che fai, sei una prestazione elevata in modo coerente. E quindi sono contento che tu abbia sollevato questo argomento perché se tu, conoscendoti come ti conosco, stai seduta qui sentendo John insegnare questo oggi e pensi, “Mannaggia, non sarò mai all’altezza delle prestazioni elevate e coerenti,” allora certamente ci sono altri nella nostra famiglia di podcast che si sentono allo stesso modo. E voglio solo sfidarti, non cercare di vincere il campionato in un solo giorno. Ricorda di più, riportaci all’inizio di ciò che ha detto John perché ha detto, “I vincitori apprezzano il processo della vittoria.” Tieni presente questo pensiero perché ci tornerò e insegnerò per un attimo, i vincitori apprezzano il processo della vittoria. Apprezza il processo di diventare un esecutore coerente di alto livello senza il peso di diventarlo da un giorno all’altro. Se sei stato colpito da qualcosa che ha detto John oggi, svegliati domani e sii un po’ più coerente nel tuo perseguimento delle prestazioni elevate, piuttosto che svegliarti domani scoraggiato perché hai fallito in XY o Z. Giusto, tornando al punto che i vincitori apprezzano il processo di vincita, apprezzano il processo di miglioramento.
Io sono un nativo di Atlanta, Georgia. Non ce ne sono molti di noi. Ciò che essere un nativo di Atlanta, Georgia, e amare lo sport significa è che sono deluso nel 99,9% delle stagioni di ogni sport nella nostra città, ma oggi, dicembre, l’ultimo podcast di dicembre, posso dire in questo momento che gli Atlanta Braves sono i campioni del mondo. Oh, sì. So che è stato circa due mesi fa, ma perdonami, sto ancora vivendo nella gloria di essere campioni del mondo. Ma ascolta questo, ascolta questo. Mentre registriamo questo podcast, sto pensando alle interviste con il nostro allenatore e con alcuni dei nostri campioni subito dopo le World Series. E non so se qualcuno di voi sia rimasto sveglio fino a mezzanotte, ora della costa orientale, per ascoltare le interviste, ma io sì. Mi sono perso di nuovo perché ero immerso nel momento. Sai cosa hanno detto ognuno di loro, Tracy? Non erano tipo, “Mannaggia, siamo stati incredibili stasera. Oh, mio, la cosa più bella di stasera è stata la vittoria stasera.” No, eravamo sei partite nelle World Series, non ci vuole una settima, ma ci vuole una sesta. Non era il fatto che abbiamo finito in sei invece che sette. Sai cosa hanno detto ognuno di loro? “La cosa più bella di questa vittoria è che a agosto non eravamo nemmeno una squadra con una percentuale di vittorie del 50%. Gli Atlanta Braves del 2021, che sono i campioni del mondo, erano la squadra più tardiva a raggiungere il 50%. In altre parole, tante vittorie quanto sconfitte. Nella storia delle World Series, siamo stati gli ultimi. E quello che dicevano è che la cosa più dolce di questa vittoria è che non potevamo nemmeno giocare a baseball con una percentuale di vittorie del 50% ad agosto e in due mesi, abbiamo fatto dietrofront e siamo diventati campioni del mondo. Sai cosa stavano dicendo? Amiamo il processo più della vittoria di stasera. Esatto. Amiamo il fatto che eravamo scarsi ma ora siamo bravi più della grande esperienza del campionato. Ragazzi, vincere è un’abitudine. Sai qual è la parte più bella di questo titolo per tutti noi? La parola abitudine, non la parola vincere. Ma la maggior parte di noi vuole concentrarsi sulla parola vincere come se fosse la formula. La formula non è vincere. La formula sono le abitudini che ti portano a vincere. Questo è il segreto.E loro hanno avuto molto, sai, vincere le World Series, è bellissimo. E congratulazioni a tutti voi Brave. Grazie. Prendo, grazie. Ma davvero, vincere non è necessariamente il fine, sono tutte le vittorie lungo il percorso, i successi che trovi lungo il percorso in modo che tu possa goderti il processo. E quindi se qualcuno di voi stava pensando tipo, mannaggia, ho delle cattive abitudini, ho rapidamente preso mentre ascoltavo John, ho preso dalla mia mensola questo libro “Today Matters” [Oggi conta]. Oggi conta, e John ci ha fatto riferimento, ma voglio incoraggiare coloro di voi che non l’hanno, ad ottenere questo libro. Se lo hai, prendilo dalla tua mensola, ed è così. È questo che sembrerà sulla tua mensola dei libri, rosso e bianco. Quindi per quelli di voi che ci stanno guardando, ma e la prima pagina prima ancora di arrivare al capitolo uno, dice, solo per oggi, e elenca forse 20 cose, e 20 cose da fare. Quindi se sei tipo, non sono proprio sicuro di come creare abitudini sane, sono sempre stato una di quelle persone che come Tracy va avanti, cerca di fare il 100 in tutto, e poi mi rendo conto che non devo fare il 100 in tutto, sai, Mark ha parlato quando viaggiamo per la trasformazione in questi paesi e, sai, siamo con la gente e tu date tutti il 100%. E poi torniamo sull’autobus e andiamo all’evento successivo, e sull’autobus, siamo tutti un po’ tranquilli perché non dobbiamo essere al 100 quando siamo sull’autobus. E quindi ci sono quei momenti della giornata in cui puoi darti il permesso di non dover portare il cento tranne che in quei momenti in cui porterà davvero il maggior ritorno. Quindi se stai cercando un trampolino di lancio per questo o per cercare di avvolgere la tua testa intorno a quelle abitudini di cui Mark ha parlato, apri “Today Matters” e guarda solo per oggi, l’elenco che ha messo lì, che penso sia così potente.
Albert Einstein dice, cerca di non diventare un uomo o una donna di successo, diventa piuttosto un uomo o una donna di valore. E questo non è nel giorno in cui vinci le World Series, è ogni volta. Sei una persona di valore ogni volta che ti presenti dove porterà il maggior ritorno? Cosa che poi mi porta al successivo. Va bene se faccio un’altra domanda? Sì, va bene.Quello che John stava dicendo è che anni fa, avrebbe potuto improvvisare perché è così bravo in questo, ma ha deciso che voleva eccellere. Vedi, non sarai indimenticabile semplicemente essendo bravo, sarai indimenticabile quando sarai migliore di chiunque altro. John è bravo perché ha deciso che non si sarebbe accontentato di essere bravo con un dono naturale, ha deciso di portare il suo livello di grandezza al livello successivo diventando indimenticabile.
Tornando alla tua domanda, che probabilmente è vera per la maggior parte di noi ascoltatori del podcast. Io improvviso nelle relazioni. Sono una persona relazionale. Sono naturalmente dotato per essere relazionale. Ma ho scoperto che se mi affido alle relazioni, più alto è il livello e la competenza delle relazioni intorno a me, meno efficace sono perché non sono stato intenzionale in questo. E quindi sono convinto dalla tua domanda che nella maggior parte dei casi, che si tratti di un momento di leadership con il mio team, che si tratti di un momento per comunicare con un presidente o un primo ministro di un paese, non dedico sempre molto tempo alla preparazione della connessione relazionale con le persone, facendo un po’ di ricerca biografica, scoprendo cosa gli piace, cosa non gli piace, perché non ho bisogno di tutte queste informazioni per connettermi con le persone. Eppure, se dedicassi del tempo per conoscere i loro interessi, uniti al mio dono naturale, sarei indimenticabile. Ma non indimenticabile a volte a livello relazionale solo perché sono bravo. Sono indimenticabile solo quando prendo il buono e lo rendo eccezionale e indimenticabile. Il modo in cui una persona relazionale, cioè io, diventa indimenticabile è quando porto i miei talenti naturali con la mia preparazione e creo momenti indimenticabili. E non lo sto facendo estremamente bene prima che mi facessi quella domanda molto puntuale di fronte a decine di migliaia di persone, Tracy. Quindi grazie mille per la convinzione.
Benvenuti al Maxwell Leadership Executive Podcast dove il nostro obiettivo è aiutarti ad aumentare la tua reputazione come leader, aumentare la tua capacità di influenzare gli altri e aumentare la tua capacità di coinvolgere appieno il tuo team per ottenere risultati straordinari.